La separazione è un evento difficile che può avere un impatto significativo sulla vita di genitori e figli. Oltre al dolore emotivo, spesso si devono affrontare anche difficoltà economiche, soprattutto se uno dei due genitori non provvede regolarmente al mantenimento dei figli. A sostegno di chi si trova in questa situazione, è stato istituito il Bonus genitori separati in stato di bisogno, un contributo economico erogato dall’INPS per aiutare le famiglie a fronteggiare le spese quotidiane.
Come si richiede il Bonus genitori separati?
La domanda per il Bonus genitori separati può essere presentata telematicamente tramite il portale INPS utilizzando un PIN rilasciato dall’Istituto o tramite un patronato o un Caf. Per poter accedere al contributo, è necessario essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali, tra cui:
- Essere cittadino italiano o UE o regolarmente soggiornante in Italia con permesso di soggiorno di lunga durata;
- Avere figli minori o maggiorenni portatori di handicap grave conviventi con il richiedente;
- Essere in stato di bisogno, con un reddito ISEE non superiore a 8.174 euro;
- Avere un provvedimento giudiziale di separazione, divorzio o affidamento dei figli;
- Non aver ricevuto l’assegno di mantenimento o averlo ricevuto in misura parziale per almeno due mesi consecutivi.
Che agevolazioni ci sono per padri e madri separati?
Alle donne separate che si trovano in condizioni di particolare difficoltà economica è riservato un bonus aggiuntivo di 600 euro una tantum. Per poter richiedere questo bonus, è necessario presentare una denuncia all’autorità giudiziaria per mancato pagamento dell’assegno di mantenimento o una dichiarazione di non aver ricevuto l’assegno firmata dal coniuge obbligato.
Il Bonus genitori separati può essere richiesto anche dai padri separati che si trovano in condizioni di stato di bisogno. Non esistono discriminazioni di genere nell’accesso al contributo, che è erogato a entrambi i genitori in egual misura se ricorrono i requisiti previsti dalla legge.
Come funziona l’ISEE per i genitori separati?
Ai fini del calcolo del reddito ISEE per il Bonus genitori separati, si tiene conto del reddito del solo genitore richiedente e non di quello dell’ex coniuge. Inoltre, il valore dell’assegno di mantenimento percepito non viene conteggiato nel reddito ISEE.
Il Bonus genitori separati è un sostegno concreto per le famiglie che attraversano un momento difficile. Se si pensa di avere diritto al contributo, è importante informarsi accuratamente sui requisiti e sulle modalità di presentazione della domanda. Con l’aiuto di un professionista esperto, come quelli del nostro team, è possibile ottenere il supporto necessario per affrontare con maggiore serenità la quotidianità.
Non esitare a contattarci per maggiori informazioni. Insieme possiamo aiutarti a richiedere il Bonus genitori separati e ad ottenere il sostegno economico di cui hai bisogno.
