E’ attiva la procedura per l’invio dell’istanza per ottenere il contributo a fondo perduto: la richiesta si può inviare dal 15 giugno al 13 agosto; gli eredi, invece, possono presentarla dal 25 giugno al 24 agosto. Nell’area tematica dedicata tutte le informazioni per accedere al contributo destinato a imprese e partite Iva colpite dalle conseguenze economiche dell’emergenza Covid-19.
Dal 15 giugno sono più di 890 mila gli ordinativi di pagamento emessi per un importo complessivo 2,9 miliardi di euro. Le somme sono accreditate direttamente sui conti correnti di imprese, commercianti e artigiani. Ad oggi sono 1.208.085 le istanze di contributo a fondo perduto provenienti da tutto il territorio nazionale.
Possono ottenere l’agevolazione i contribuenti che nel 2019 hanno conseguito un ammontare di ricavi e compensi non superiore a 5 milioni di euro.
E’ necessario, inoltre, soddisfare una delle tre seguenti condizioni:
- aver avuto un ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del mese di aprile 2019
- aver iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018
- avere il domicilio fiscale o la sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020.