Come datori di lavoro, nel 2024 assisterete a significative modifiche nella busta paga dei propri dipendenti. Queste variazioni sono dovute alle nuove disposizioni introdotte dalla legge di Bilancio 2024 e dalla riforma dell’IRPEF.
Vedrete cambiamenti come l’esonero parziale dei contributi IVS, un esonero aggiuntivo per le lavoratrici madri, la revisione delle aliquote IRPEF, l’aumento delle detrazioni per i dipendenti e la proroga della detassazione del 5% sui premi di risultato, oltre all’aumento del limite di esenzione per i beni e i servizi. Queste modifiche influenzeranno direttamente l’importo netto che i lavoratori percepiranno.
Come cambierà la busta paga del tuo dipendente: esempi pratici
Per darti un’idea più chiara, ecco alcuni esempi pratici:
- Esonero parziale dei contributi IVS – Per il 2024, la legge di Bilancio stabilisce un esonero parziale sui contributi IVS del lavoratore. Questo varia dal 6% al 7%, a seconda del livello di retribuzione imponibile. Importante notare che questa misura non si applica alle tredicesime e alle eventuali quattordicesime mensilità;
- Esonero per lavoratrici madri – Le lavoratrici madri con contratto a tempo indeterminato e con almeno tre figli beneficeranno di un esonero totale dei contributi IVS, fino a un massimo di 3.000 euro annui. Questa disposizione si estende anche a madri di due figli per il 2024;
- Rimodulazione delle aliquote IRPEF – Per il 2024, le aliquote IRPEF sono state ridisegnate. Ora si hanno tre scaglioni: fino a 28.000 euro (23%), tra 28.000 e 50.000 euro (35%), e oltre i 50.000 euro (43%);
- Aumento delle detrazioni IRPEF – Per i redditi fino a 15.000 euro annui, la detrazione per lavoro dipendente è stata aumentata a 1.955 euro;
- Innalzamento del limite di esenzione per i fringe benefit – Il limite di esenzione per i fringe benefit è stato elevato a 1.000 euro per la maggior parte dei lavoratori e a 2.000 euro per coloro con figli fiscalmente a carico;
- Imposta sostitutiva del 5% sui premi di risultato – La detassazione dei premi di risultato al 5% è stata prorogata anche per il 2024.
Per esemplificare, prendiamo un reddito da lavoro dipendente di 27.000 euro, un premio di risultato di 2.500 euro e fringe benefit per 1.000 euro. È importante tenere a mente che il limite di esenzione per i fringe benefit è stato elevato per il 2024 e che l’aliquota della tassazione sostitutiva IRPEF sui premi di risultato è stata ridotta al 5%.
Nuove regole fiscali e contributive 2024: cosa cambia per i datori di lavoro
È dunque fondamentale comprendere gli impatti delle nuove regole fiscali e contributive introdotte dal 2024, e come queste influenzeranno la busta paga dei tuoi dipendenti.
Ecco una panoramica dettagliata che può aiutarti a navigare e comprendere gli impatti delle nuove regole fiscali e contributive introdotte dal 2024, e come queste influenzeranno la busta paga dei lavoratori.
Situazione fino al 31 Dicembre 2023 (Senza Esoneri IVS)
- Retribuzione lorda annua per dipendente: 27.000,00€
- Fringe benefit: 1.000,00€
- Imponibile contributivo: 28.000,00€
- Aliquota IVS lavoratore: 9,19%
- Contributi INPS: 2.573,20€
- Imponibile fiscale: 25.426,80€
- IRPEF lorda: 6.056,70€
- Detrazioni lavoro dipendente: 2.211,00€
- IRPEF netta: 3.845,70€
- Netto percepito: 20.581€
- Ammontare Premio di risultato: 2.500,00€
- Contributi INPS sul PDR: 229,75€
- Imponibile PDR: 2.270,25€
- Imposta sostitutiva su PDR: 227,03€
- Netto percepito PDR: 2.043,23€
- Totale netto annuo: 22.900€
Situazione dal 1° Gennaio 2024
- Retribuzione lorda annua per dipendente: 27.000,00€
- Fringe benefit: 1.000,00€
- Imponibile contributivo: 27.000,00€
- Aliquota IVS lavoratore: 3,19%
- Contributi INPS: 861,30€
- Imponibile fiscale: 26.138,70€
- IRPEF lorda: 6.011,90€
- Detrazioni lavoro dipendente: 2.145,00€
- IRPEF netta: 3.866,90€
- Netto percepito: 22.272€
- Ammontare Premio di risultato: 2.500,00€
- Contributi INPS sul PDR: 79,75€
- Imponibile PDR: 2.420,25€
- Imposta sostitutiva su PDR: 121,01€
- Netto percepito PDR: 2.299,24€
- Totale netto annuo: 24.571€
Cosa Significa per il Datore di Lavoro
Dal 1° gennaio 2024, vedrete una diminuzione nel carico contributivo (IVS) che incide sui salari dei tuoi dipendenti. Questo si traduce in una riduzione sostanziale dei contributi INPS da versare. Inoltre, piccole variazioni nella IRPEF lorda e nelle detrazioni per lavoro dipendente influenzano il netto percepito dai dipendenti.
Come risultato, i dipendenti percepiranno un aumento del loro stipendio netto annuo rispetto all’anno precedente. Questo è principalmente dovuto alla ridotta aliquota IVS e a una tassazione più favorevole sui premi di risultato.
Per il datore di lavoro, queste modifiche significano non solo una gestione più complessa della busta paga, ma anche un’opportunità per rivedere le politiche salariali e di incentivazione all’interno della propria azienda. È importante rimanere aggiornati su questi cambiamenti per garantire una corretta applicazione delle normative e per comunicare efficacemente queste novità ai tuoi dipendenti.
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