Cuneo fiscale 2024 cosa cambia per i dipendenti in busta paga

Quest’anno assisteremo a significative modifiche dello stipendio netto, a causa delle nuove normative della legge di Bilancio 2024 e della riforma dell’IRPEF. Ecco cosa aspettarsi:

  1. Esonero parziale dei contributi IVS – Ci sarà un’esenzione parziale sui contributi IVS del proprio stipendio. Questa varierà tra il 6% e il 7% in base alla propria retribuzione imponibile. Importante da ricordare: questa esenzione non si applica alle tue tredicesime e alle eventuali quattordicesime mensilità;
  2. Vantaggi per le lavoratrici madri – Se si è una lavoratrice madre con contratto a tempo indeterminato e si hanno almeno tre figli, si può beneficiare di un esonero totale dei contributi IVS fino a 3.000 euro all’anno. Questo beneficio si estende anche a madri di due figli per il 2024;
  3. Aggiornamento delle aliquote IRPEF – Le aliquote IRPEF per il 2024 sono state modificate. Ora ci sono tre fasce: fino a 28.000 euro (23%), da 28.000 a 50.000 euro (35%) e oltre i 50.000 euro (43%);
  4. Incremento delle detrazioni IRPEF per redditi bassi – Se il proprio reddito annuo non supera i 15.000 euro, la detrazione per lavoro dipendente aumenta a 1.955 euro;
  5. Aumento del limite di esenzione per i fringe benefit – Il limite di esenzione per i fringe benefit sale a 1.000 euro per la maggior parte dei lavoratori e a 2.000 euro per coloro con figli fiscalmente a carico;
  6. Imposta sostitutiva del 5% sui premi di risultato – Per il 2024, continua la tassazione agevolata al 5% sui premi di risultato.

Come la riduzione del cuneo fiscale 2024 incide sulla busta paga dei dipendenti: Esempio

Provando a fare un esempio concreto, andiamo a considerare un reddito da lavoro dipendente di 27.000 euro, un premio di risultato di 2.500 euro e fringe benefit per 1.000 euro. Da tenere presente che il limite di esenzione per i fringe benefit è stato elevato per il 2024 e l’aliquota della tassazione sostitutiva IRPEF sui premi di risultato è ora solo del 5%.

Queste modifiche rappresentano un’importante opportunità in termini di maggiori entrate nette. È essenziale comprendere bene queste novità per valutare correttamente come influenzeranno lo stipendio.

Impatto delle regole fiscali e contributive sul proprio stipendio da gennaio 2024

Ecco come potrebbe essere comparabile l’impatto delle nuove regole fiscali e contributive sul proprio stipendio dal 1° gennaio 2024, in confronto alle regole precedenti valide fino al 31 dicembre 2023.

Situazione fino al 31 Dicembre 2023 (Senza Esoneri IVS)

  • Retribuzione lorda annua: 27.000,00€
  • Fringe benefit: 1.000,00€
  • Imponibile contributivo: 28.000,00€
  • Aliquota IVS lavoratore: 9,19%
  • Contributi INPS: 2.573,20€
  • Imponibile fiscale: 25.426,80€
  • IRPEF lorda: 6.056,70€
  • Detrazioni lavoro dipendente: 2.211,00€
  • IRPEF netta: 3.845,70€
  • Netto percepito: 20.581€
  • Ammontare Premio di risultato: 2.500,00€
  • Contributi INPS sul PDR: 229,75€
  • Imponibile PDR: 2.270,25€
  • Imposta sostitutiva su PDR: 227,03€
  • Netto percepito PDR: 2.043,23€
  • Totale netto annuo: 22.900€

Situazione dal 1° Gennaio 2024

  • Retribuzione lorda annua: 27.000,00€
  • Fringe benefit: 1.000,00€
  • Imponibile contributivo: 27.000,00€
  • Aliquota IVS lavoratore: 3,19%
  • Contributi INPS: 861,30€
  • Imponibile fiscale: 26.138,70€
  • IRPEF lorda: 6.011,90€
  • Detrazioni lavoro dipendente: 2.145,00€
  • IRPEF netta: 3.866,90€
  • Netto percepito: 22.272€
  • Ammontare Premio di risultato: 2.500,00€
  • Contributi INPS sul PDR: 79,75€
  • Imponibile PDR: 2.420,25€
  • Imposta sostitutiva su PDR: 121,01€
  • Netto percepito PDR: 2.299,24€
  • Totale netto annuo: 24.571€

Analisi

Dal 1° gennaio 2024, con la riduzione del Cuneo Fiscale, i dipendenti noteranno alcuni cambiamenti significativi in busta paga:

  • Un diminuito carico contributivo (IVS) sul proprio stipendio, che si traduce in una riduzione sostanziale dei contributi INPS;
  • Una leggera variazione dell’IRPEF lorda e delle detrazioni per lavoro dipendente, che influisce marginalmente sul netto percepito;
  • Un aumento del netto percepito sia sullo stipendio che sui premi di risultato, a causa della riduzione dei contributi e delle imposte applicate.

In conclusione, a partire dal 2024, vedremo un aumento dello stipendio netto annuo rispetto all’anno precedente, principalmente dovuto alla riduzione dell’aliquota IVS e all’imposta sostitutiva più vantaggiosa sui premi di risultato. Questo permetterà ai dipendenti di beneficiare di una somma maggiore rispetto all’anno precedente.

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